lunedì 12 marzo 2007

FESTIVAL NAZIONALE DEL TEATRO.

AVVISO PUBBLICO - Pubblicato il 30/01/2007
Disponibile l’avviso pubblico per la presentazione di progetti volti alla realizzazione del Festival Nazionale del Teatro. Le risorse finanziarie messe a disposizione dal Mibac ammontano a non meno di 1 milione di euro per l’anno 2007 e non meno di 2 milioni di euro per gli anni 2008 e 2009. I progetti che dovranno essere presentati entro la data del 15 marzo 2007, saranno valutati dall’apposita Commissione, istituita nel dicembre 2006, dal ministro Rutelli.

Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali intende realizzare un Festival nazionale del teatro, denominato TEATRO FESTIVAL ITALIA (TFI), con l’obbiettivo di incrementare l’interesse e la partecipazione del pubblico, in particolare quello giovanile, al teatro in tutte le sue forme, sia quelle tradizionali sia quelle che sperimentano incroci tra forme e culture diversi, tra linguaggi e spazi all’aperto, al chiuso ed anche in luoghi non tradizionali compresi i siti di valore storico-artistico e di promuovere i nuovi artisti dello spettacolo e che sia - altresì - un’occasione di promozione del turismo culturale e di coordinamento con le iniziative di tutela del patrimonio culturale
A tal fine, è stata istituita con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali 15 dicembre 2006, un’apposita Commissione per il Festival Nazionale del Teatro con il compito di valutare i progetti relativi all’organizzazione del Festival e di redigere il seguente:

AVVISO PUBBLICO
1 - La Commissione per il Festival Nazionale del Teatro, istituita con i D.M. 15 dicembre 2006, valuta tutti i progetti pervenuti alla Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo (Segreteria del Direttore Generale) Via della Ferratella in Laterano 51, 00184 ROMA, entro il 15 marzo 2007 – per la realizzazione del Teatro Festival Italia per il triennio 2007 – 2009, a favore del quale il Ministero mette a disposizione un contributo di non meno di € 1 milione per l’anno 2007, di non meno di € 2 milioni per gli anni 2008 e 2009, a valere sulle risorse di cui all’art. 1, comma 1140, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007).
2 - Il progetto, redatto in carta semplice, è presentato sotto forma di relazione illustrativa e può essere corredato da qualsiasi supporto, anche informatico o audiovisivo nei formati più diffusi.
Il progetto deve indicare obiettivi e linee della programmazione artistico culturale; modalità e strumenti per la gestione economica ed organizzativa e dovrà essere presentato da un Responsabile del progetto.
I soggetti e le istituzioni organizzatori possono rivestire qualsiasi forma giuridica e presentarsi anche in consorzio tra di loro.
Per essere valutato dalla Commissione, il progetto deve comunque possedere i seguenti requisiti essenziali:

  • Una (o più) apposita/e dichiarazioni di intenti o di indicazione dello specifico interesse da parte della regione, della provincia (province), del comune (comuni) in cui si terrà l’evento, nonché gli specifici intenti ed indirizzi inerenti i profili artistico-culturali, organizzativi, gestionali e /o economici dell’evento;
  • L’impegno ad organizzare l’evento già a decorrere dall’anno 2007 con una attività propedeutica e/o promozionale del vero e proprio Festival (un evento “di lancio”) che terrà la sua prima edizione a partire dal 2008.
  • L’impegno a realizzare il Festival per un periodo, a decorrere dall’annualità 2008, di almeno 2 settimane consecutive da tenere nei mesi compresi tra maggio e settembre di ogni anno;
  • Uno specifico piano degli spazi disponibili per gli spettacoli (teatri al chiuso e all’aperto, tendoni, piazze e cortili o tutti gli altri luoghi agibili);
  • L’impegno dei soggetti proponenti a reperire per l’anno 2007 il 50% dello stanziamento del Ministero e per il 2008 e il 2009 la cifra equivalente allo stanziamento.
Tali risorse non potranno essere reperite a valere sui fondi che il Ministero già versa ad altro titolo ad eventuali soggetti partecipanti;
  • Specifiche proposte in merito alla politica dei prezzi dei biglietti di ingresso, con importi differenziati a secondo del tipo di evento, con particolari agevolazioni agli studenti e più in generale ai giovani provenienti dall’intero territorio nazionale;
  • Le linee di un piano per l’accoglienza e l’ospitalità del pubblico, con particolare riguardo ai giovani provenienti da altre località e dall’estero, individuando anche le possibili strutture ricettive loro dedicate (hotel, bed and breakfast, ostelli della gioventù, residenze universitarie, villaggi turistici ed altre soluzioni economiche), le convenzioni eventualmente stipulate, le agevolazioni economiche eventualmente ottenute per l’ospitalità;
  • Le linee di un piano di comunicazione e promozione capaci di dare alla manifestazione una visibilità nazionale ed internazionale.
3 - La Commissione predisporrà un’apposita relazione contenente le valutazioni in merito ai programmi pervenuti, avuto riguardo in particolare alla capacità di suscitare l’interesse e la partecipazione del pubblico all’evento, al grado di attrazione nei confronti del pubblico giovanile, alla capacità di integrazione e di valorizzazione dei luoghi, anche non tradizionali, in cui si svolge l’iniziativa, alla innovatività del progetto presentato, alla sua attitudine alla promozione turistica dei luoghi in cui si svolge l’evento medesimo.
A seguito di tale relazione l’Amministrazione potrà, a suo insindacabile giudizio, assegnare, nelle forme e nei modi previsti dalla vigente normativa, le relative risorse e disporre strumenti di verifica e controllo rispetto a quanto contenuto nei progetti presentati.
Non si procederà ad alcuna assegnazione di risorse qualora nessun programma presentato abbia, a insindacabile giudizio dell’Amministrazione, sufficienti requisiti per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
4 - Le spese sostenute per la predisposizione dei progetti sono a carico dell’organismo presentatore e non potranno in alcun modo essere richieste a rimborso, così come non potrà essere richiesta la restituzione dei materiali inviati.
5 - La presentazione del progetto e la conseguente valutazione della Commissione non precostituisce un’aspettativa giuridicamente rilevante in relazione al riconoscimento di alcuna utilità giuridica e/o economica a favore dei soggetti proponenti e dei progetti presentati; l’Amministrazione pertanto assume esclusivamente l’impegno di valutare i progetti pervenuti nel termine indicato.
Il numero verde per il nuovo servizio informativo del Ministero per i Beni e le Attività culturali.
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