Titolo: Un'opera monumentale per gli Albanesi
Scadenza: 30 marzo 2007
Organizza: Comune di S.Sofia d'Epiro (CS)
Quota di partecipazione:
Importo: 65.760, 00 euro
L'opera monumentale, che deve rappresentare la cultura degli albanesi in Italia e che deve essere in materiale resistente agli agenti atmosferici e dotata di sistema di illuminazione anche notturna, sarà collocata nella piazzetta antistante – largo Trapesa – l'edificio comunale. La planimetria e le particolarità tecniche sono descritte nel bando a disposizione anche nel ns. ufficio. Responsabile del provvedimento l'ing. Francesco Giorgio tel. 0984 / 957005 fax 0985 957956. Richiedere il bando a Comune di Santa Sofia d'Epiro, Largo Trapesa 1, entro 30 gg. dal 26 genn. La giuria, curiosamente, non rispetta i termini della Legge 717 del 1949 e succ. mod., prevedendo soltanto il Sindaco, un rappresentante della Soprintendenza un rappresentante dell'Ordine degli Architetti. Scriveremo al Sindaco perché riformuli la Commissione che, per la legge surrichiamata, deve essere composta dal rappresentante dell'amministrazione (il Sindaco), dal Soprintendente alle belle Arti, dal progettista dell'edificio (o chi per lui in questo caso) e da due artisti di chiara fama.
Scadenza: 30 marzo 2007
Organizza: Comune di S.Sofia d'Epiro (CS)
Quota di partecipazione:
Importo: 65.760, 00 euro
L'opera monumentale, che deve rappresentare la cultura degli albanesi in Italia e che deve essere in materiale resistente agli agenti atmosferici e dotata di sistema di illuminazione anche notturna, sarà collocata nella piazzetta antistante – largo Trapesa – l'edificio comunale. La planimetria e le particolarità tecniche sono descritte nel bando a disposizione anche nel ns. ufficio. Responsabile del provvedimento l'ing. Francesco Giorgio tel. 0984 / 957005 fax 0985 957956. Richiedere il bando a Comune di Santa Sofia d'Epiro, Largo Trapesa 1, entro 30 gg. dal 26 genn. La giuria, curiosamente, non rispetta i termini della Legge 717 del 1949 e succ. mod., prevedendo soltanto il Sindaco, un rappresentante della Soprintendenza un rappresentante dell'Ordine degli Architetti. Scriveremo al Sindaco perché riformuli la Commissione che, per la legge surrichiamata, deve essere composta dal rappresentante dell'amministrazione (il Sindaco), dal Soprintendente alle belle Arti, dal progettista dell'edificio (o chi per lui in questo caso) e da due artisti di chiara fama.
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