AltrArte. Studio Melappioni.
Via Pirandello, 52.
Dopo
l'inaugurazione dello spazio espositivo L'AltrArte del 23 dicembre
2009 lo studio d'arte di Bruno Melappioni di Roma, propone in occasione
dal 28 maggio al 06.
Giugno 2010, nella sua casa di Agrigento, una nuova collettiva di arti visive contemporanee.
Il progetto nasce con l'obiettivo di diventare un punto di riferimento e di promozione per l'arte contemporanea all'interno del panorama culturale locale, attraverso il rapporto collaborativo costante e diretto con gli artisti e tutti coloro che desiderino fruire delle arti visive nelle sue più varie espressioni estetiche: pittura, scultura, video, musica e fotografia.
Dal 28 maggio al 06 giugno 2010, ore 18.00/22.00 in Via Pirandello n.52, Agrigento, lo spazio "L'AltrArte" ospiterà una Mostra collettiva di: Elisa Bonsignore, Marzia Romano, Giuseppe Cacocciola, Maria-Antonietta Parlapiano, Gero Viccica, Sebastiano Catalano, Antonella Noto, Margherita Biondo, Peppe Cumbo, Gabriella Gramaglia, Salvatore Lo Dico, Felice Luigi Previti, Paolo Previti, Bruno Melappioni, Calogero Risalvato, Gioacchino Rinaldo, Giovanni Scifo e Davide Versaci.
Giugno 2010, nella sua casa di Agrigento, una nuova collettiva di arti visive contemporanee.
Il progetto nasce con l'obiettivo di diventare un punto di riferimento e di promozione per l'arte contemporanea all'interno del panorama culturale locale, attraverso il rapporto collaborativo costante e diretto con gli artisti e tutti coloro che desiderino fruire delle arti visive nelle sue più varie espressioni estetiche: pittura, scultura, video, musica e fotografia.
Dal 28 maggio al 06 giugno 2010, ore 18.00/22.00 in Via Pirandello n.52, Agrigento, lo spazio "L'AltrArte" ospiterà una Mostra collettiva di: Elisa Bonsignore, Marzia Romano, Giuseppe Cacocciola, Maria-Antonietta Parlapiano, Gero Viccica, Sebastiano Catalano, Antonella Noto, Margherita Biondo, Peppe Cumbo, Gabriella Gramaglia, Salvatore Lo Dico, Felice Luigi Previti, Paolo Previti, Bruno Melappioni, Calogero Risalvato, Gioacchino Rinaldo, Giovanni Scifo e Davide Versaci.
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