venerdì 11 gennaio 2008

LA PAROLA NELL'ARTE

: ROVERETO. 10 novembre 2007 - 6 aprile 2008A cura di Gabriella Belli, Achille Bonito Oliva, Andreas Hapkemeyer, Nicoletta Boschiero, Paola Pettenella, Melania Gazzotti, Daniela Ferrari, Julia Trolp, Giorgio Zanchetti.
In collaborazione con: Museion – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Bolzano.

La parola nell'arte.
Ricerche d'avanguardia nel '900. Dal Futurismo ad oggi attraverso le Collezioni del Mart.
La Parola è protagonista del grande evento espositivo dell’autunno-inverno 2007.
Scritta, disegnata, declamata, cancellata, la parola è stata un elemento fondamentale per la sperimentazione dell’avanguardia storica e la sua presenza ha accompagnato ogni significativo cambiamento delle poetiche artistiche del ‘900.
Dal Futurismo al Dadaismo, dal Surrealismo a Fluxus, alla contemporaneità, la relazione parola/immagine ha dato vita alle più “spericolate” forme espressive, apportando un originale contributo d’innovazione sia alla pittura, che alla forma più tradizionale del testo scritto, poetico, letterario e naturalmente artistico.
Dopo un “prologo” focalizzato sulle prime avanguardie del ‘900, la mostra presenta una ricca documentazione del contributo offerto dalla ricerca artistica internazionale del secondo dopoguerra, per giungere fino alle più recenti sperimentazioni, che ancora una volta trovano nella relazione tra parola e arte visiva, terreno fertile per nuovi approcci e nuove interpretazioni dell’esperienza estetica. L’esposizione permette un’analisi approfondita del ricco patrimonio di opere e fondi archivistici sulle ricerche verbovisuali presenti nella collezione permanente del Mart, che costituiscono “l’ossatura” del percorso espositivo, come il preziosissimo nucleo di documenti, libri, dipinti, manoscritti futuristi, e come le opere, oggi in deposito al Museo, provenienti dalla Collezione Palli e Collezione Bellora, ma soprattutto il ricco complesso archivistico di Paolo Della Grazia, che da molti anni ha affidato al Mart l’Archivio di Nuova Scrittura.
L’esposizione presenta oltre 800 lavori, tra olii, collage, disegni, manoscritti, documenti originali, fotografie, video, libri d’artista, spesso inedite composizioni di autori più noti per il loro ricerca pittorica, che per questa particolarissima sperimentazione nel campo delle ricerche verbo visuali.

La parola nell’arte” ripercorre questa storia appassionante con opere di Filippo Tommaso Marinetti, Fortunato Depero, Giacomo Balla, Marcel Duchamp, René Magritte, Gino Severini, Alighiero Boetti, Joseph Beuys, Emilio Isgrò, Cy Twombly, Giulio Paolini, Joseph Kosuth, Jenny Holzer, Fischli & Weiss, Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat, Nedko Solakov, Barbara Krueger fino alle ultime generazioni con opere di artisti tra cui Douglas Gordon, Ghada Amer, Shirin Neshat, Sophie Calle, Monica Bonvicini, Stefano Arienti, Chiara Dynys, Sabrina Mezzaqui, Alessandra Cassinelli, Tacita Dean e Tracey Emin.

Nessun commento: