martedì 13 febbraio 2007

Carla RUFFINELLI [IT. 1922 / 1998]

Dalla presentazione del libro STASERA TI RACCONTO [1978. EPIPRESS]:
CHI È CARLA RUFFINELLI.
Un poco fata lo è senz'altro. Non parlo della madrina di Cenerentola. Parlo della gentile signora a cui dobbiamo le bellissime illustrazioni di questo volume. Lei ha dato a Cappuccetto Rosso gli occhi azzurri e i capelli neri ed ha posato il brutto anatroccolo su uno sfondo psichedelico. Lei ha rivestito di sete fruscianti le belle dame che vivono alla corte dell'imperatore innamorato del suo usignolo. Lei ha impigliato nastri e fuori nei caelli di Biancaneve e l'ha infilata in un delizioso abito di pumetis. Ma non solo questo fa di Carla RUFFINELLI una donna diversa.
Io che la osservo vivere e lavore tutti i giorni, vi posso assicurare che ha doti speciali. Bisogna essere un po' fate, in verità, per riuscire, come riesce lei, a trasformare un severo balcone di Milano in un giardino disordinato e felice dove convivono petunie, edera, stelle alpine e rosmarino. E occorre una buona dose di arti magiche per essere in grado di concentrarsi, come fa lei, in uno studiolo inconcepibilmente affollato di mobili e degli oggetti più divertenti e incongrui.
Nello studio della Carla ci stanno, press'a poco nell'ordine in cui li scrivo, una vecchia macchina per cucire nera erabescata d'oro; due bambole giapponesi; una bottiglia semivuota di bevanda gassata; una lumachina; un piatto con un po' di frutta; un salvadanaio di ceramica; una rosa d'argento; un mortaio di legno; una gardenia senza fiori; due anfore di rame; tante farfalle di carta; due ninfee (vere); un vecchio biglietto da cento lire; una pianta verde in scatola di pomidori pelati; oltre, naturalmente, ad una scrivania, un paio di sedie, un'infinità di matite ed un attaccapanni da cui pendono, a seconda delle stagioni, giacche, giacchette e pellicce tutte rigorosamente ispirata alla moda più recente e tutte reinventate con un pizzico di stravaganza. Come è giusto per un'artista che è anche figurinista e va tutte le stagioni a Parigi per vedere che cosa c'è di nuovo alle sfilate.
La Carla ha volto tondo, capelli lisci biondo-fulvi, tagliati corti, ed un paio di occhi azzurri dallo sguardo vispo e insieme candido. Ma sono poi azzurri? «Azzurri e grigi - sostiene lei - a seconda del tempo e dell'uomore».
 
Mariagrazia CUCCO.
1998... Muore

19xx... 

19xx...

1974... STASERA TI RACCONTO [IT. 1974. EPIPRESS – EP/FAMIGLIA CRISTIANA]:

19xx... 

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1922... Nasce a Torino.

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